Mancano 2 mesi.
L'evento si avvicina. Le partecipazioni sono pronte per essere consegnate. Nonostante fossi partita in tromba per farmele fare in tipografia, non trovando nulla di mio gradimento, alla fine ho deciso di farmele da me e sono abbastanza soddisfatta! Sono in fibra di Abaca naturale e, naturalmente, alla mamma non sono piaciute granchè.
La mamma. La disturba il fatto che io voglia "sempre far le cose diverse dagli altri!" (parole sue). In effetti vediamola dal suo punto di vista: prima me ne sono andata a viver da sola dopo aver mollato il fidanzato, poi ho fatto un figlio senza esser sposata, poi ho deciso di sposarmi in Comune, inoltre, per la cerimonia, ho scelto un abito NON bianco (e, soprattutto, non ho voluto che me lo confezionasse lei per essendo una sarta fantastica; ma io sono la sua peggior cliente...), le partecipazioni "sono un po' strane", le bomboniere "insolite"(no agli oggetti che sarebbero finiti in un cassetto), il ricevimento sarà a base di Finger Food e chi più ne ha più ne metta......
Ma in fondo, spero sia felice.Intanto ne approfitto e mi faccio un goccetto con questo liquorino che ho preparato lo scorso anno ma che ha i colori giusti dell'evento.
La ricetta l'ho presa in prestito da Marinella.
Ho furtivamente sottratto alla pianta di lillà della nonna 6 bei grappoli di lillà, molto profumati.
Il primo giorno, al mattino, ho messo i primi due grappoli di fiori in infusione in mezzo litro di vodka. Li ho lasciti lì fino a sera e poi filtrati per togliere i primi fiori. Ho aggiunto i secondi 2 grappoli, lasciato in infusione fino al mattino dopo, tolti e, infine sostituiti con gli ultimi due grappoli. Li ho lasciati fino a sera e ho filtratro.
A questo punto ho preparato uno sciroppo con 300 grammi di zucchero e un bicchiere di acqua, scaldando il tutto sul fuoco fino a completo scioglimento dello zucchero.
Una volta freddo l'ho aggiunto all’alcool aromatizzato, mescolato bene e imbottigliato.
Prima di consumarlo bisogna lasciarlo riposare almeno 1 mesetto.
Ne esce un liquore profumatissimo, magari un po' dolce.
Il prossimo aprile non dimenticate di raccogliere i lillà.....
Il primo giorno, al mattino, ho messo i primi due grappoli di fiori in infusione in mezzo litro di vodka. Li ho lasciti lì fino a sera e poi filtrati per togliere i primi fiori. Ho aggiunto i secondi 2 grappoli, lasciato in infusione fino al mattino dopo, tolti e, infine sostituiti con gli ultimi due grappoli. Li ho lasciati fino a sera e ho filtratro.
A questo punto ho preparato uno sciroppo con 300 grammi di zucchero e un bicchiere di acqua, scaldando il tutto sul fuoco fino a completo scioglimento dello zucchero.
Una volta freddo l'ho aggiunto all’alcool aromatizzato, mescolato bene e imbottigliato.
Prima di consumarlo bisogna lasciarlo riposare almeno 1 mesetto.
Ne esce un liquore profumatissimo, magari un po' dolce.
Il prossimo aprile non dimenticate di raccogliere i lillà.....
Commenti
ho letto tutto ma sono stata impegnata tutto il we quindi porta pazienza un paio di giorni che ti rispondo ..comunque tutto di mio gradimento cara :-D
bacione
Silvia
Un bacio
Fra
se vuoi un mio parare quell invito è stupendooo e rispecchia quello ceh sei tu e il tuo futuro marito...
quindi anche se terrà il broncio per qualche giorno... il matrimonio deve rimanere impresso nella memoria tua del tuo sposo e del tuo piccolo angelo!
Se proprio proprio devi, tieni conto del parere del futuro sposo...
Baci. Monica
Non vedo l'ora di festeggiarvi il 6 settembre!
Isabella